L’esame di professione

A differenza delle scuole specializzate superiori o delle altre formazioni professionali paragonabili, gli esami federali non sono definiti attraverso il loro curriculum (contenuti e percorsi formativi). Essi sono regolati dal cosiddetto output. Questo significa che si orientano alle competenze d’azione delle quali si deve disporre per svolgere con successo una funzione professionale nel mondo del lavoro.

Per questa particolarità la pretesa per la qualità del procedimento d’esame è molto alta. L’esame deve in particolar modo essere orientato alla competenza e non può limitarsi alla verifica di conoscenze specialistiche.

L’esame consiste nelle seguenti parti:

1. Lavoro di progetto

In questa parte dell’esame, un progetto scelto autonomamente dal candidato/dalla candidata e inerente al tema “Realizzazione di un apprendimento assieme ai clienti” viene elaborato con un lavoro progettuale. Si tratta di elaborare e presentare la situazione di partenza, i processi di apprendimento e le conclusioni emerse dall’intero processo di progetto mediante una relazione. La parte di esame “Lavoro di progetto” è composta da un lavoro progettuale scritto ed una presentazione orale dello stesso

2. Competenza di manualità

In questa parte dell’esame viene trattata la competenza di gestione del sostegno attraverso il contatto e il movimento in diverse attività quotidiane, in modo adeguato ed orientato all’apprendimento. La competenza di manualità viene esaminata in modo pratico mediante situazioni di sostegno insieme ai periti.

3. Istruzione dei collaboratori e collaboratrici

In questa parte dell’esame viene trattata la competenza di gestione di processi di apprendimento con i collaboratori e le collaboratrici nel contesto degli affiancamenti nella pratica, dell’elaborazione di casi clinici, di piccoli gruppi di lavoro (workshop) o simili. Unitamente a ciò viene data importanza soprattutto alle competenze di gestione metodico-didattico dell’ambiente di apprendimento così come la comprensione specialistica e contenutistica. Nella valutazione scritta è richiesta la competenza di auto-riflessione e valutazione. Questa parte di esame contiene una situazione pratica di istruzione seguita da una valutazione scritta.

4. Esame specialistico

In questa parte dell’esame vengono tematizzate, analizzate e discusse domande e temi relativi alle parti di esame “Lavoro di progetto” e “Istruzione dei collaboratori e collaboratrici”. Vengono verificate le connessioni con le basi teoriche della cinestetica e la conoscenza dei Concetti. Questa parte dell’esame viene svolta in forma di colloquio specialistico con i periti.